La notte della volpe di Jack Higgins è una lettura appassionante. Un romanzo storico che attraverso fatti storici fa rivivere l'occupazione delle isole della Manica, al largo delle coste inglesi. L'isola di Jersey fu occupata dai tedeschi nel 1944. Jersey, oggi paradiso fiscale della City di Londra, è l'isola più grande del canale della Manica.
Il racconto inizia
nel 1985, dopo tre anni di difficoltose ricerche, il professore Alan Stacey
tramite un amico della CIA, viene a conoscenza che è stato trovato il corpo di
Harry Martineau e che a Jersey avranno luogo i funerali con una nuova
sepoltura. Harry Martineau nel gennaio 1945 risultò disperso dopo un volo su
un Arado 96, un biposto da addestramento utilizzato dai tedeschi e ritrovato
due settimane prima, con il relitto dell’aereo, in un acquitrino dell’Essex in
divisa da ufficiale tedesco della Luftwaffe.
Harry
Martineau è il personaggio principale del romanzo; professore di filosofia
morale a Oxford, lavorava presso il Ministero dell'Economia bellica come agente
del controspionaggio inglese SOE, costituito nel 1940 da Churchill per
coordinare la resistenza e i movimenti clandestini in Europa.
Negli ultimi mesi della seconda guerra mondiale, durante
un esercitazione nel Canale della Manica, due unità americane vengono colpite e
affondate da motosiluranti tedesche, con la perdita di seicentocinquanta
marinai, tra questi rimane ferito il colonnello Hugh Kelso. L’ufficiale
americano è a conoscenza di informazioni segretissime riguardanti l'ora è il
luogo dello sbarco in Normandia. Il colonnello si salva approdando
fortunosamente nell’isola di Jersey occupata dai tedeschi. Viene soccorso e
salvato da Helen de la Ville che lo cura e lo nasconde nella sua casa. Il
generale Eisenhower, comandante a capo delle forze Alleate in Europa, viene
informato che il colonnello Kelso è sfuggito alla morte e ha trovato rifugio
nell’isola.
Al
comando Alleato c'è molta preoccupazione per la sorte del colonnello, se
dovesse essere catturato e torturato potrebbe rivelare le informazioni
riguardanti lo sbarco.
Eisenhower dà una settimana di tempo per trovare la soluzione e portare via dall’isola il capitano Kelso. Di salvare e trasferire Kelso dall'isola viene incaricato Harry Martineau. Una persona speciale, freddo e spietato, utilizzato come killer, in grado di compiere missioni difficili e pericolose. Deve riuscire a portare via da quella fortezza “inespugnabile pullulante di nemici” Kelso, o altrimenti ucciderlo: Martineau è perfettamente in grado di svolgere questa difficile operazione. Pronto a piantare una pallottola in mezzo agli occhi di Kelso se necessario.
Travestito
da ufficiale tedesco, assumerà il ruolo di un colonnello nazista.
Viene affiancato da Sarah Anne Drayton, nipote di Helen de la Ville nata a
Jersey e agente del SOE. Sarah è una affascinante infermiera con il ruolo di
“puttana e di amante”. Con dei lasciapassare falsi cercheranno di raggiungere
Jersey.
Al
di là della ricostruzione storica dello sbarco in Normandia, personaggi storici reali e personaggi del romanzo vengono descritti e agiscono in un clima di guerra che fa riflettere sulle
tremende condizioni di vita delle popolazioni, costrette a sopravvivere sotto
una dominazione feroce.
Un
romanzo carico di suspense una trama incalzante costruita con continui colpi di
scena e un finale mozzafiato.
Lina Viola
l libro "La notte della volpe" sarà disponibile in biblioteca a Luglio
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