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12 novembre 2020

L’ultimo giorno di Roma - La trilogia di Nerone

 



 

Un viaggio al centro della Storia, il cui primo volume, in libreria a fine novembre, si intitolerà “L’ultimo giorno di Roma”.
 

Alberto Angela è al lavoro su un nuovo e avvincente progetto editoriale incentrato sull’epoca di Nerone e su questo discusso protagonista dell’antichità. Il progetto si sviluppa attraverso tre saggi che saranno pubblicati a partire dalla fine del 2020: “La trilogia di Nerone”. L’epoca di Nerone è stata caratterizzata da un evento straordinario di cui si conosce ancora molto poco: il grande incendio di Roma del 64 d.C. Quel fuoco che in pochi giorni ha distrutto quasi completamente la città ne ha cambiato del tutto la fisionomia: il Colosseo, la Domus Aurea, i Fori, persino la basilica di San Pietro non esisterebbero senza quell’incendio. La Roma che conosciamo, che attraversiamo, che amiamo, non sarebbe la stessa senza quell’evento così dirompente ma al contempo così poco noto nei suoi dettagli. Alberto Angela per la prima volta ricostruisce che cosa accadde in quei giorni nella città eterna e perché l’incendio fu così devastante, accompagnandoci in un affascinante viaggio a puntate alla scoperta di uno dei momenti più significativi della storia. Da quel momento in poi tutto sarebbe cambiato per sempre.

Per indagare l’accadimento che ha riscritto la Storia non solo di Roma ma di tutti noi, cambiando i secoli a venire e forgiando l’Occidente che conosciamo, un solo libro non sarebbe bastato. Alberto Angela conduce il lettore alla scoperta della vita quotidiana nell’antica Roma articolando il racconto storico in tre momenti centrali: il giorno prima dell’incendio (primo libro); i giorni dell’incendio (secondo libro); i giorni della ricostruzione (terzo libro). Un modo per raccontare con agio una grande epopea che ha mutato le sorti della Storia e per restituire al lettore il respiro di Roma attraverso i suoi cambiamenti. Un modo, anche, per affrontare una figura complessa e controversa come quella di Nerone: le fonti storiche ci hanno tramandato un’immagine di Nerone negativa ma lo conosciamo davvero? E’ possibile guardare Nerone attraverso una nuova luce?

Come sempre accade nei libri di Alberto Angela, l’autore ha l’indiscusso merito di tenere insieme fedeltà storica e incisività nella narrazione, illuminando gli aspetti più inediti della grande Storia in saggi avvincenti come romanzi d’avventura, storicamente attendibili e curati.

IL PRIMO LIBRO:

“L’ultimo giorno di Roma”

Viaggio nella città di Nerone poco prima del grande incendio.

Roma, sabato 18 luglio 64 d.C.

È una calda notte estiva, la città sta per svegliarsi con le sue strade brulicanti di attività e di persone, ed è del tutto ignara di quello che accadrà tra poche ore…

Il giorno prima dell’ incendio del 64 d.C è l’oggetto della narrazione del primo saggio, intitolato L’ultimo giorno di Roma, che HarperCollins, in collaborazione con Rai Libri, porterà in libreria il 24 novembre 2020. In questo libro il lettore scoprirà la Roma che l’incendio avrebbe poi annientato, una Roma in gran parte di legno, che i famosissimi imperatori successivi (da Traiano ad Adriano a Marco Aurelio) mai avrebbero conosciuto.

“Roma è ancora addormentata, e ad accompagnare i nostri pensieri ci sono solo i canti di alcuni usignoli che nidificano sui tetti, il rivolo d’acqua di una fontana, l’abbaiare di un cane chissà dove e le esclamazioni lontane e indecifrabili degli ultimi carrettieri che durante la notte hanno rifornito le botteghe. È la quiete prima di una nuova giornata caotica e frastornante.”

Saranno Vindex e Saturninus, due vigiles di turno quel giorno, a guidarci per le strade alla scoperta della vita quotidiana. Durante la loro ronda, infatti, il possente veterano e la giovanissima recluta faranno un lavoro fondamentale per l’ordine e la sicurezza della popolazione: controllare ed eliminare le innumerevoli fonti di pericolo in una città dove il fuoco si usa per tutto…

Noi sappiamo che mancano poche ore a una delle più grandi tragedie del passato, ma le persone che incontriamo ne sono totalmente all’oscuro. Seguendo Vindex e Saturninus nel loro lavoro quotidiano, scopriamo una Roma in gran parte fatta di legno, entriamo nelle botteghe che si affacciano sulle strade, sentiamo i rumori e gli odori che provengono da ogni parte e assistiamo a scene all’ordine del giorno nella Roma multiculturale. Alberto Angela per la prima volta ha consultato dati archeologici, fonti antiche ed esperti di meteorologia e del fuoco per riscostruire un importantissimo episodio che ha cambiato per sempre la geografia di Roma e la nostra Storia. Grazie a questo suo primo libro della Trilogia di Nerone ci immergiamo nella vita delle persone realmente esistite all’epoca neroniana (dai più noti Plinio il Vecchio e Tito Livio a quelli più sconosciuti come lo scenografo di corte Alcimus e la pescivendola Aurelia Nais) e leggiamo un racconto storico dallo stile unico e incredibilmente coinvolgente.

- Nel secondo saggio, in uscita nel 2021, Alberto Angela si concentra sul grande incendio, facendo vivere al lettore una a una quelle terrificanti nove giornate che hanno sconvolto il mondo di allora. Per ricostruire la tragedia, l’autore si è basato non solo su dati archeologici e fonti antiche, i “testimoni” dell’epoca, ma si è avvalso anche della consulenza di meteorologi ed esperti del fuoco.

- Il terzo libro racconta il “dopo”, la ricostruzione e la rinascita: è dalle macerie fumanti che sorgeranno edifici imponenti che ancora oggi caratterizzano Roma, come il Colosseo e la Domus Aurea, ed è Nerone il protagonista indiscusso di questo momento che vede anche l’inizio della persecuzione dei Cristiani. Fatti che lasceranno un’impronta indelebile nei secoli a venire con conseguenze nella Storia a quell’epoca inimmaginabili.

“Quando Alberto Angela mi ha parlato per la prima volta dell’idea che lo affascinava e che avrebbe sviluppato nel suo nuovo libro mi ha sin da subito trasmesso l’entusiasmo per la figura cruciale di Nerone e per gli aspetti ancora da esplorare di un avvenimento fondamentale come l’incendio di Roma del 64 d.C. Un evento che ha rappresentato una svolta epocale e di cui si sa ancora poco. Da subito abbiamo compreso la grande ricchezza di questo tema e pensato all’opportunità di uno sviluppo articolato, che ci ha portato alla scelta di suddividere il racconto in tre momenti. Sono sicura che questo progetto raccoglierà ancora una volta l’attenzione appassionata dei lettori, che nei libri della Trilogia di Nerone saranno accompagnati a conoscere un imperatore e un periodo storico pieni di luci ed ombre, attraverso lo sguardo inedito e l’avvincente racconto di Alberto Angela” - afferma Laura Donnini, amministratore delegato e publisher di HarperCollins Italia.

Alberto Angela è paleontologo, naturalista, divulgatore scientifico e scrittore. Specializzatosi presso le Università statunitensi di Harvard, Columbia University e UCLA, ha svolto per oltre dieci anni attività di scavo e di ricerca partecipando a numerose spedizioni internazionali di paleoantropologia; attualmente è membro dell’Istituto Italiano di Paleontologia Umana della Fondazione Ligabue di Venezia. Tra i massimi esperti in materia di divulgazione scientifica e storica, Alberto Angela è autore e conduttore di diversi programmi di successo in onda sulle emittenti RAI quali Ulisse, il piacere della scoperta, Stanotte a ..., Meraviglie: la penisola dei tesori e Passaggio a Nord Ovest. Giornalista pubblicista, ha collaborato con prestigiosi quotidiani e periodici ed è autore di numerosi volumi tradotti anche all’estero dedicati alla storia, all’arte e alla scienza. Il suo ultimo libro Cleopatra. La regina che sfidò Roma e conquistò l’eternità, uscito in Italia nel novembre del 2018, è stato pubblicato da HarperCollins in Francia, Germania, Olanda, Spagna, Brasile. Negli Stati Uniti, in Gran Bretagna, in Bulgaria e in Polonia Cleopatra uscirà nella primavera del 2021. Negli ultimi anni Alberto Angela ha ricevuto tre lauree honoris causa: in Comunicazione del Patrimonio Culturale presso l’Università degli studi di Palermo, in Archeologia presso l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli e in Filosofia presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale di Vercelli.

 

Emiliano Spampinato

 

 

 

 

21 settembre 2019

MERAVIGLIE alla scoperta della penisola dei tesori di ALBERTO ANGELA


Un articolo di Emiliano Spampinato


Dalla maestosità delle Dolomiti alla scabra magia dei Sassi di Matera, dalle immense pietre dei nuraghi sardi alla Valle dei Templi siciliana, dalla rappresentazione ricca di simboli del Cenacolo di Leonardo, a Milano, alla Reggia di Caserta, in Italia le meraviglie sono ovunque. Non mancano le città d'arte, ma neppure gli splendidi scenari naturali. Ci sono alcune delle destinazioni più famose al mondo, come Firenze, Venezia o le Cinque Terre; e poi ci sono le perle nascoste, autentiche bellezze poco frequentate dai turisti, come il Pozzo di San Patrizio a Orvieto, il Labirinto di Fantanellato, la Laguna veneta o il Lago di Fusaro.
Luoghi che raccontano di un passato glorioso e di uomini e donne che hanno fatto la Storia. Se ci soffermiamo a riflettere, scopriremo che non esiste un secolo in cui in Italia non sia stato creato qualcosa di incredibilmente prezioso.
A essere dichiarati dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità sono stati finora ben cinquantacinque siti in Italia, tantissimi considerate le dimensioni del nostro territorio, una densità che non ha eguali in nessun altro Paese del mondo.
Questi siti esprimono la nostra storia comune, la diversità delle culture, la relazione fra l’uomo e l’ambiente naturale. Rappresentano l’anima e la memoria delle popolazioni e dei territori che le esprimono.
Affermano il valore universale della bellezza e della curiosità, che è la nostra grande ricchezza.
Il nuovo libro di Alberto Angela: "MERAVIGLIE alla scoperta della penisola dei tesori" è il frutto diretto del programma tv e racchiude tutto il bagaglio d’informazioni, esperienze, racconti e curiosità raccolte durante le riprese e la preparazione della serie televisiva "Meraviglie". Si basa sul lavoro corale che ha impegnato per tanti mesi tante straordinarie professionalità nella produzione del programma e nella sua post-produzione.
Un lungo viaggio attraverso l'Italia con la troupe della Rai che ha percorso oltre 10mila chilometri da Nord a Sud. Dai tesori sommersi nel mare di Baia ai mosaici bizantini di Ravenna (170mila abitanti, otto siti), dalla corte di Federico da Montefeltro agli splendori dei Gonzaga, dal barocco di Lecce a quello dei luoghi di Montalbano, in Val di Noto. E poi Roma con i segreti di piazza Navona fino alle glorie del Teatro San Carlo a Napoli.
Ogni monumento viene premiato perché è frutto di una tradizione locale - dice Alberto - ovunque ci sono capolavori, noi stessi abbiamo avuto difficoltà a sceglierli, abbiamo spaziato dal Nord ai paesaggi di Montalbano. Quando ci si trova di fronte a un capolavoro, si resta a bocca aperta, ma noi abbiamo a disposizione una serie di capolavori, la cultura diventa una sinfonia. Credo che questo programma, più che darci l'orgoglio di essere italiani, ci dia un'identità, ci racconta quali sono le nostre radici, ma soprattutto ci spinge a pensare di dover difendere quello che abbiamo. Angela non si ferma: scala il Monte Bianco e va alla scoperta delle Grotte di Frasassi, una meraviglia naturale. "È la mia regola, esplorare i luoghi - racconta - muovendomi sempre, perché il pubblico non si annoi. Dalla Sardegna ad Amalfi, poi Parma, Ragusa, Mantova, Urbino. Ogni pietra racconta una storia, penso che la cosa più bella del mondo sia viaggiare e non smettere di essere curiosi".
Lui, che da ragazzino ascoltava i racconti del padre come se fosse il suo Salgari, oggi ha messo la curiosità al servizio della divulgazione.
Ho viaggiato in tutto il mondo- spiega Alberto - e proprio per questo dico che l'Italia è un Paese tutto da scoprire. Spesso andiamo all'estero a cercare la bellezza e non sappiamo di averla a portata di mano. Val di Noto col suo barocco color miele mi ha colpito, mi ha emozionato la Sardegna, il museo di Cagliari è tutto da scoprire”.
Sul libro si trovano le foto e le descrizioni dei siti che sono stati esplorati, spesso considerati patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, arricchiti da curiosità, spigolature e contenuti inediti.
Si avrà anche la possibilità, grazie al QR Code, di vedere sul nostro cellulare le immagini relative ai siti in questione e rendere in questo modo il libro e il racconto più coinvolgenti.
L’autore ha pensato di non mettere i siti in ordine geografico, come tante bandierine su una cartina, ma ha ritenuto fosse più importante metterli in ordine cronologico, partendo dalle civiltà più antiche della nostra penisola fino ad arrivare ai nostri giorni. Emerge così l'incredibile bagliore storico e culturale del nostro passato. È un valore unico su tutto il pianeta che deve servirci anche da guida per il futuro. Non sono parole di circostanza. Se vi chiedete come mai l'Italia sia l'unica nazione ad avere una televisione pubblica che mette un programma culturale sulla sua rete ammiraglia il sabato in prima serata, la risposta la troverete (anche) guardando al nostro passato e al "paesaggio" culturale che ci circonda fin dalla nascita.
Nato a Parigi nel 1962 e figlio del noto divulgatore scientifico Piero Angela e di Margherita Pastore in Angela, Alberto accompagnò spesso il padre nei suoi viaggi sin da bambino. Dopo essersi diplomato in Francia, s’iscrisse al corso di Scienze Naturali all'università La Sapienza di Roma, laureandosi infine con 110 e lode e un premio per la tesi, poi pubblicata. Continuò gli studi frequentando diversi corsi di specializzazione in università degli Stati Uniti d'America (Harvard, Columbia University, UCLA), approfondendo la paleontologia e la paleoantropologia.
È sposato con Monica Angela e ha tre figli: Riccardo (1998), Edoardo (1999) e Alessandro (2004). Parla correntemente, inglese, francese e swahili.
Alla propria attività di studioso ha fatto seguito la professione per la quale è più noto, quella di divulgatore scientifico, in particolare attraverso la televisione.
Ha realizzato in questo settore riprese e servizi in tutti i continenti, su siti archeologici e paleontologici, centri di ricerca, santuari naturalistici e anche su etnie e culture in via di estinzione. Di recente ha ricevuto la laurea Honoris Causa in Filosofia, conferitagli dall’Università del Piemonte Orientale che fa seguito a quella in Archeologia e in Comunicazione del patrimonio culturale .
Fra i suoi libri, tutti best seller tradotti in molte lingue: Una giornata nell’antica Roma, Impero, Amore e sesso nell’antica Roma, Viaggio nella Cappella Sistina, I Bronzi di Riace, I tre giorni di Pompei, San Pietro.
Acquistando questo libro si contribuisce, inoltre, al restauro di un’opera, una vera meraviglia, che è stata salvata dal terremoto del 2016 a Castelluccio di Norcia: la Madonna Adorante, risalente alla fine del Quattrocento.
È un modo anche per non dimenticare la distruzione e le sofferenze di quella tragedia.
Leggendolo e ammirando le innumerevoli immagini delle meraviglie del nostro Paese, sentirete chiaramente un potente messaggio: il nostro patrimonio è la nostra identità.

Emiliano Spampinato